In rete circolano video che affermano che la combinazione di latte e caffè del cappuccino creerebbe composti difficili da digerire e dannosissimi per la salute. Sfatiamo questa teoria bizzarra: il cappuccino può far molto male solo se bevuto bollente e tutto di un colpo.
Punti chiave:
- I cibi sono fatti per integrarsi tra loro: la combinazione di alimenti, come latte e caffè (o la minestrina con il formaggio), non produce sostanze dannose per l’organismo.
- Non esistono cibi “contro”: il cappuccino, così come la minestra con il formaggio, non fanno male di per sé, ma è piuttosto la loro ripetizione sistematica giorno dopo giorno a poter causare fastidi.
- Individualità: ogni persona ha una reazione diversa agli alimenti. In Europa alcune malattie come le infiammazioni intestinali sono legate al consumo prevalente di latte e al glutine, mentre in Cina le stesse malattie si correlano al consumo di riso, soia e mais. Il “colpevole” non è quindi un alimento specifico ma il suo consumo individualmente eccessivo o troppo ripetitivo.
- Varietà alimentare: il corpo umano nella sua evoluzione si è adattato a digerire anche alimenti complessi. Quindi beviamo tranquillamente il nostro cappuccino quando ci va, con un occhio di riguardo alla varietà alimentare più che alle singole combinazioni alimentari.
- Attenzione allo zucchero: il cappuccino non fa male ma è preferibile evitare di accompagnarlo con alimenti zuccherati come biscotti o brioche, optando per alternative proteiche e integrali, così da mantenere stabile la glicemia. In questo modo aiutiamo il metabolismo a funzionare bene.