L'Alzheimer, una forma di demenza progressiva, rappresenta una delle sfide più pressanti per la salute globale. Mentre una volta si attribuiva principalmente questa malattia a fattori genetici e invecchiamento, ora sappiamo che lo stile di vita e l'alimentazione giocano un ruolo cruciale nel suo sviluppo.
Glicemia a digiuno ed emoglobina glicata sono i parametri utilizzati comunemente per diagnosticare la presenza di diabete. Tuttavia eventuali valori nella norma di questi storici indicatori non ci permettono di cogliere per tempo i danni da zuccheri, che precedono sempre, in modo evidenziabile, lo sviluppo successivo di diabete.
L'orticaria è una delle affezioni dermatologiche più comuni e si manifesta con prurito e chiazze rosse, spesso in rilievo. L'orticaria cronica indica molto probabilmente una condizione infiammatoria sistemica, che spesso è causata da un’assunzione eccessiva o ripetuta di certi alimenti.
L'artrite è una patologia molto diffusa, che colpisce articolazioni, tendini legamenti e fasce muscolari, causando dolore e rigidità. Indipendentemente dalle cause che hanno dato origine alla malattia, tutte le forme di artrite sono correlate a un'infiammazione a livello locale o sistemico.
Valutare se si ha una predisposizione genetica per il diabete di tipo 2 permette di mettere in atto strategie alimentari e integrative in ottica preventiva.
I test PerMè e Glyco rappresentano uno strumento utile anche in gravidanza, aiutando la futura mamma a gestire la sensibilità zuccherina e il controllo del peso.
Dagli ultimi dati pubblicati dall'Istituto Superiore di Sanità, la situazione di iperalimentazione e di sedentarietà nei bambini italiani rimane grave e merita di essere presa in seria considerazione.