Nel webinar approfondiremo il ruolo chiave del metabolismo degli zuccheri e dell’infiammazione di basso grado nello sviluppo e nel controllo della malattia, e discuteremo di come la prevenzione possa fare la differenza, anche per chi ha avuto o ha in famiglia casi di Alzheimer. Anche in presenza di  una predisposizione a questa malattia la gestione dell’alimentazione e dello stile di vita può infatti ridurre significativamente il rischio.

Saranno inoltre segnalate alcune delle diverse nuove possibilità di trattamento, che offrono speranza per coloro che convivono con la malattia o temono di svilupparla, con innovazioni sia sul fronte farmacologico che non farmacologico.

La predisposizione genetica all’Alzheimer non equivale a un destino ineluttabile. Le strategie di prevenzione e i progressi terapeutici stanno cambiando il modo in cui si affronta il declino cognitivo, aprendo nuove possibilità per prevenirne l’insorgenza, oltre che migliorare la qualità della vita e rallentare la progressione della malattia.